Visite
Utenti in linea
Vangelo del giorno
Domenica 06 Aprile 2025

In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.
Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.
Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».


(Gv 8,1-11)
Bibbia – CEI 2008
Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:

cef-copia.jpg  Dopo Cefalù gli emissari APS si sono presentati al Comune di Castelbuono.Questa è stata la prima delle tante visite che L’APS compirà per acquisire tutta la documentazione riguardante le reti idriche in tutti i Comuni della provincia di Palermo.Noi del comitato NoPriv di Castelbuono eravamo presenti dinnanzi al municipio, come abbiamo d’altronde fatto anche a Cefalù, per manifestare tutto il nostro dissenso e per sensibilizzare la cittadinanza sulla questione.Avevamo anche chiesto di poter essere presenti all’incontro tra i funzionari dell’APS e le autorità comunali, ma ciò ci è stato negato. 

Le uniche notizie che abbiamo avuto da questo incontro riguardano il fatto che non sono stati previsti finanziamenti, almeno per i primi tre anni, per il rifacimento della rete idrica di Castelbuono, come noi del resto avevamo già preannunciato alla cittadinanza e al Sindaco.   Né tantomeno abbiamo avuto una risposta sulle tariffe che si troveranno a pagare i cittadini.

A questo punto ci chiediamo cosa intende fare il Sindaco e la sua maggioranza consiliare ora che sono saltati i presupposti che li hanno portati a votare in consiglio comunale una delibera che di fatto consegna le reti idriche in mano privata?Ed inoltre in considerazione del fatto che all’orizzonte si intravedono nuove elezioni, questi politici, a dir poco ambigui sulla questione, torneranno nuovamente a favore dell’acqua pubblica per accaparrarsi qualche voto?Oppure avranno finalmente il coraggio di chiarire alla cittadinanza la loro posizione?

Altra questione che ci fa ulteriormente riflettere è il fatto che nessuno dell’attuale maggioranza consiliare si sia posto il problema che esiste ancora un giudizio in corso presso il TAR del Lazio riguardante la gara d’appalto che ha portato l’APS ad aggiudicarsi la gestione per 30 anni della nostra acqua.In attesa del giudizio, al di la delle posizioni politiche di ognuno, sarebbe stato opportuno, a parere nostro, non consegnare le reti, considerato anche il fatto che il Comune di Castelbuono figura, a detta del Sindaco, tra i primi ad avere intrapreso il ricorso al TAR.

Altri Comuni, come ad esempio Caltavuturo, si sono invece rifiutati di consegnare le proprie reti all’APS adducendo appunto questo motivo.

Un’ altra considerazione sulla giornata riguarda la presenza al presidio del consigliere comunale di Sinistra Unitaria Vincenzo Vignieri, il quale ha dichiarato di aver presentato un documento indirizzato al Sindaco e al presidente del Consiglio in cui sostiene di non dover procedere alla consegna delle reti, in quanto non sono previsti i finanziamenti promessi.

Sicuramente ci si sarebbe potuti aspettare di più, visto che il consigliere Vignieri fa riferimento, a livello provinciale e regionale, a Sinistra Democratica, gruppo politico che si oppone fermamente alla gestione privata dell’acqua.

Non ci riusciamo a spiegare come ci sia ancora da parte sua una riluttanza a volere aderire alla linea politica che ha adottato il suo partito politico sulla questione dell’acqua.Noi di NoPriv, a differenza di altri, siamo sempre stati, e lo saremo sempre, per la gestione pubblica dell’acqua, senza ambiguità nè giochi di parole.

Continuiamo la nostra lotta dal basso, insieme ai movimenti e alla gente comune, con ogni mezzo necessario, contro questi politici e i loro interessi, questi si, privati.

Comitato NoPriv – Castelbuono

Lascia un commento

Liturgia del giorno
Cliccando sulle icone link per visualizzare e accedere alla liturgia del giorno e alla liturgia delle ore.
Raccolta Salmi Responsoriali


www.ilconfronto.com

Video new
Per vedere i filmati clik sull'icona di quello che scegli di vedere
Video Ros
www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com YouTube
Le vignette di T&T
Cliccando sulla immagine link per visualizzare le vignette. Richiedi password per accedere

www.ilconfronto.com

Concili
nella storia
della Chiesa

Piccola
biblioteca
da "sfogliare"

Raccolta video
"Il Confronto"

I Migranti sono
Persone..
non questioni
migratorie

Riflessioni sui
Migranti:
ricordando
La storia
di Ruth

P. Sorge
La politica
di chiusura
Mostrerà
la propria
disumanità

Lettera al
Presidente
della Repubblca
delle clarisse
carmelitane

Il nuovo patto
delle Catacombe
Chiesa povera
per i poveri

Cardinale Zuppi
a "Che tempo che fa"

Papa Francesco
a "Che tempo che fa"

Papa Francesco
a "Che tempo che fa -2025"