Il Signore mi ha dato di percorrere parte della mia vita con un Angelo.
Angelo Mazzola nasceva a Castelbuono il 18 Novembre del 1948 e crebbe in un ambiente familiare religioso.
Fin da piccolo la mamma è stata una presenza fondamentale nel suo cammino, come ben lo dimostra la poesia a lei dedicata:
“Ora mamma…. camminerò solo,
ma ancora mi darai il tuo aiuto…sempre! Ti davo un bacio nel sonno come ora quegli occhi di pianto, ora i tuoi capelli…serti di cigli sul tuo capo Aprimi il fazzoletto come allora, nel fazzoletto…. quello ricamato dal mio cuore conservo le tue lacrime ricordo d’amore. |
Dopo le elementari fu accolto nel seminario dei Padri Conventuali di Montevago e successivamente fece il noviziato ad Assisi. Poi…non sapendosi accomodare…lascia e, malgrado avesse compiuto i primi studi liceali, ritornando a Castelbuono è costretto a rifrequentare le medie, poi il liceo. ..poi l’impegno nel sindacato, nella politica , le esperienze di aggregazioni nei recital, l’università, il fidanzamento… poi Spello e al ritorno la scelta di lasciare tutto, anche di completare la tesi di laurea e conseguire il diploma di laurea, per donarsi al suo Signore.
Nel 1977 con Angelo Mazzola, dopo aver visto, per due volte, il Musical Caino e Abele di Toni Cucchiara, presi dall’entusiasmo, abbiamo realizzato un musical tutto nostro. Lui pensò ai testi e io alle musiche, scambiandoci opinioni e suggerimenti nel montarlo, spesso in macchina sulla strada per Gibilmanna.
Abbiamo coinvolto centinaia di persone nella realizzazione: tutti ci siamo dati una mano nel metter in funzione la chiesa del “Crocifisso” abbandonata. Sfidando ogni pericolo camminavamo sugli alti cornicioni senza protezione e sul soffitto per sollevare i lampadari, nonché pulire la chiesa per renderla bella e fruibile. Le luci, poi, le abbiamo costruite artigianalmente con faretti e una cassetta in legno fatta con potenziometri rumorosissimi…
Il titolo,Angelo, allora militante del PCI, lo “tirò fuori” contestualizzando le condizioni politiche e il vissuto della gente ( soprattutto dei giovani) di quel periodo e il brano di Isaia 11 .. e così nacque “… e il Bimbo giocherà con l’onorevole …
E’ stata una esperienza, unica, irripetibile meravigliosa, con un grande coinvolgimento e successo di pubblico.
Dopo circa due anni, presi dall’entusiasmo un altro lavoro: PESAH che fu anch’esso pure partecipato … ma non lasciò lo stesso ricordo del primo.
Rileggendo Pesah, a distanza di 43 anni, e ripercorrendo la vita di Angelo fino alla sua morte nell’85, la rilettura attenta del testo non può che squarciare, trapassare la nube che spesso oscura la contemplazione di un Dio fatto PAROLA per accompagnare il cammino verso la certezza che Lui È …Lui è e non può essere una invenzione dell’uomo per non uccidersi ( come riportato nei “ Demoni” di F. M. Dostoevskij, quando Kirillov, mentre camminava per la stanza diceva: “L’uomo non ha fatto altro che inventare Dio per vivere senza uccidersi;” o come riportato nel Saggio “ il Mito di Sisifo” di A. Camus ).
“ IO SONO” non cessa di essere presenza vera e viva in una PAROLA che parla nel silenzio, dimora nel silenzio per annientare il buio della notte che spesso ci troviamo a percorrere.
Questa l’introduzione di Angelo, allora, al “ Teatro-Musica” Pesah.
“ Pesah, per l’ebreo, significa Pasqua, cioè passaggio del mar Rosso e quindi dalla schiavitù alla liberazione e alla libertà …
Pasqua, per il cristiano, è il passaggio dalla morte alla vita, dalle tenebre alla luce, dall’oppressione al coraggio della scelta …
Scelta significa lasciare qualche cosa per prenderne un’altra ….
Scelta è, anzitutto, libertà….
Solo se si è liberi si può rispondere alla chiamata di una voce che parla nel silenzio del deserto…
Chiamare è chiamare per nome; è un chiamare personalizzato.
Rispondere alla chiamata implica coraggio, padronanza di sé e fiducia in Colui che chiama…
Pesah è il nostro cammino.
In esso abbiamo entusiasmo e abbattimento, sicurezza e dubbio, gioia e stanchezza.
Di seguito alcune clip realizzate oggi con strumenti virtuali e cantanti virtuali che sostituiscono “ il cantato”, fruibile attraverso le scritte scorrevoli che accompagnano i vari fotogrammi. (click sull’immagine per aprire il video)
“..E il Bimbo giocherà con l’onorevole” V Parte – La profezia” | PESAH – I Parte – Mosè | PESAH – II Parte – Isaia | PESAH – III Parte – Osea | PESAH – IV Parte – Maria ( Annunciazione-Visitazione) |
Pesah V Parte ( Giovanni Battista, Chiamata degli Apostoli e Giovane ricco )
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Francesco: |
Madre Teresa: |
Andrea: |
Video Completo:
Di seguito i copioni del musical:
Formato Tablet | Formato ISO B4( Stampabile A-R) | Formato A4 ( Stampabile A-R) |
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