Visite
Utenti in linea
Vangelo del giorno
Sabato 23 Novembre 2024

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non c’è risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: “Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe”. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui».
Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più rivolgergli alcuna domanda.

(Lc. 20,27-40) 

Bibbia – CEI 2008
Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:

È stata diffusa oggi,9 Maggio 2018,  giorno in cui si celebra, nella Valle dei Templi di Agrigento, la ricorrenza dei 25 anni dall’appello di San Giovanni Paolo II ai mafiosi, la Lettera della Conferenza episcopale siciliana “Convertitevi!”.

 A presiedere il rito il cardinale Francesco Montenegro, insieme i vescovi di Sicilia che hanno consegnato una lettera che ribadisce l’incompatibilità della mafia con il Vangelo e la Chiesa e invita alla conversione gli uomini e le donne di mafia.

Click per aprire il documento

Nel documento intitolato appunto “Convertitevi!”, si prende atto che  “la mafia continua a esistere e a ordire le sue trame mortali” in Sicilia, nel resto d’Italia e all’estero. Forte la presa di posizione contro le processioni e le “feste pseudo-religiose” dove “non si tributa più onore al Signore ma ai capi della mafia”. Lucide e chiare tutte le  riflessioni  sulle ragioni della persistenza degli atteggiamenti mafiosi in Sicilia, con indicazioni e proposte a carattere pastorale. 

I vescovi non si stancano di ripetere che “la mafia è peccato”, “la mafia è incompatibile con il Vangelo” e ricordano che quando Papa Giovanni Paolo II chiese loro di convertirsi la mafia rispose con gli attentati del luglio 1993, a San Giovanni in Laterano e a San Giorgio al Velabro. E, soprattutto, “con l’agguato in cui cadde – il 15 settembre 1993 – il beato Pino Puglisi, parroco nel quartiere Brancaccio, a Palermo.

[views]

Lascia un commento

Liturgia del giorno
Cliccando sulle icone link per visualizzare e accedere alla liturgia del giorno e alla liturgia delle ore.
Raccolta Salmi Responsoriali


www.ilconfronto.com

Video new
Per vedere i filmati clik sull'icona di quello che scegli di vedere
Video Ros
www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com www.ilconfronto.com YouTube
Le vignette di T&T
Cliccando sulla immagine link per visualizzare le vignette. Richiedi password per accedere

www.ilconfronto.com

Concili
nella storia
della Chiesa

Piccola
biblioteca
da "sfogliare"

Raccolta video
"Il Confronto"

I Migranti sono
Persone..
non questioni
migratorie

Riflessioni sui
Migranti:
ricordando
La storia
di Ruth

P. Sorge
La politica
di chiusura
Mostrerà
la propria
disumanità

Lettera al
Presidente
della Repubblca
delle clarisse
carmelitane

Il nuovo patto
delle Catacombe
Chiesa povera
per i poveri

Cardinale Zuppi
a "Che tempo che fa"

Papa Francesco
a "Che tempo che fa"