Attualità
“E’ bello essere preti e ringrazio il Signore per avermi chiamato, sedotto, amato; e questo amore non finisce di stupirmi.
La sera, a volte, rientrando, guardo verso i monti e dico: il Signore mi ha reso pastore assieme al mio Vescovo pastore.
Guardo le stelle, benedico il Signore e dico: anche se la mia discendenza si può contare, la nostra discendenza non si può contare.
….Tutti da amare, tutti da perdonare, tutti da guidare, tutti mia Madre….la Chiesa“ Ti ringrazio, Padre, perché mi hai chiamato alla vita, al Battesimo, alla Testimonianza, all’Eucaristia, alla Riconciliazione, al Sacro ordine del Diaconato e del Presbiterato.Ti ringrazio perché mi hai detto che servire è più che comandare!
Ti ringrazio perché mi hai dato in dono questi fratelli, confrontandomi con i quali il Cristo incontrato nei libri è diventato il Cristo della vita!
Mi sono lasciato mettere continuamente in discussione nei miei pensieri e nei dialoghi, sperando sempre che emergesse Cristo.
Ora sono presbitero; il mio cuore mi salta in gola e comincio a svegliarmi da un sogno che vedo essere realtà.
Ma sono presbitero per i fratelli e per Lui.
Salto da Divisa – Pasqua 2008
Un sogno realizzato!
Cari amici e fratelli,l´urgenza della data, la Pasqua del Signore, mi contringe oggi, Sabato Santo, a inviarvi appena un biglietto.Un biglietto che, pur nelle dimenzioni minime, vuole esprimervi grande affetto e la mia (e nostra!) gratitudine, per la vostra amicizia, solidarietá, collaborazione.
Il 17 febbraio é stato inaugurato l´ambulatorio oftalmologico per il nostro popolo povero, con la presenza del Dott. Sergio Tabacchi e Giancarlo Rambaldi (il carissimo Rambo!) da Ferrara, e Marco e Quirino di Viganó (Lecco), venuti per l´occasione dall´Italia.
Il 7 marzo é finalmente arrivato in Brasile il container con le apparecchiature per l´ambulatorio, e con venti tonnellate di materiale per il progetto della ceramica. Progetto, quest´ultimo, che senza la fattiva e solerte colaborazione di Filippo Fratantoni e collegui di Santo Stefano di Camastra (Messina), non sarebbe arrivato in porto!In quest´ora urge rivolgere il nostro pensiero grato e affettuoso a colui che dal cielo continua a collaborare al progetto della ceramica, di cui fu l´ispiratore: il nostro amico e fratello P. Remigio Targia, cappuccino, senza il quale non avremmo realizzato quello che da principio ci era sembrato solo un sogno!Gesu vivo e risorto, Signore della vita, ci doni la grazia di continuare a lottare e sognare a servizio dei fratelli piu piccoli e abbandonatti.
Buona Pasqua!
Vi abbraccio Frei Emilio Santi Piro – Missionario in Brasile
[views]
Mario Renzi Presidente della provincia di Firenze ha dichiarato : “Con Chiara Lubich scompare una donna all’apparenza minuta, ma in realta’ un gigante del nostro tempo, una delle figure spirituali piu’ importanti del XX secolo. Donna di grande fede, Chiara ha saputo trasmettere un messaggio di speranza, di amore, di unita’, straordinario in tutto il pianeta. Ha rappresentato per la Chiesa Cattolica una ventata di freschezza particolarmente profonda, ma ha anche saputo coltivare i fili del dialogo interreligioso.Il messaggio di Chiara e’ stato straordinario anche per la Politica, con la P maiuscola, col richiamo costante al valore dell’unità. Ma e’ stata anche ispiratrice di un messaggio di rivoluzione economica e sociale che ha nell’economia di comunione il richiamo piu’ prezioso “ .
Per quanti sono in un cammino di sequela l’invito ad avere il coraggio di rischiare la propria vita per Dio, credere al suo amore e abbandonarsi completamente alla sua volontà.
“Se avessimo fatto la nostra, se avessimo seguito i nostri progetti, ora non ci sarebbe nulla.
Ma – pur con i nostri limiti – ci siamo lanciati in questa divina avventura. “
[views]